Sol-E Suisse SA, azienda svizzera promotrice delle nuove energie rinnovabili, ha progettato e inoltrato nel 2009 la domanda di costruzione del primo impianto a biogas in Ticino. Il biogas è una delle fonti alternative più utilizzate per la produzione di energia rinnovabile.

L’azienda Biogas Ticino SA, fondata nel 2010, è la prima realtà che ha costruito e messo in funzione in Ticino l’impianto a biogas.

La ditta Bio Recycling Sagl, fondata nel 2015, ha ricevuto l’autorizzazione a costruire un impianto di igienizzazione di scarti da gastronomia nel 2016.

Da giugno 2017 l’impianto, ubicato in via Ramel 4 a Cadenazzo, è in funzione sfruttando il calore prodotto dall’impianto a biogas.

Il digestato prodotto dalla fermentazione, sia allo stato liquido che solido, è usato nella nostra azienda e anche da numerose realtà a noi vicine, in sostituzione ai concimi chimici. Le eccellenti proprietà di questa sostanza fanno sì che lo stesso può essere utilizzato anche dalle aziende BIO.

Il digestato è un a fertilizzante semisolido completo che, grazie al proprio apporto, arricchisce il terreno di biologia e batteri. La sua qualità concimatoria favorisce positivamente anche la neutralità del PH diminuendo simultaneamente il pericolo di eutrofizzazione dei corsi d'acqua, come anche le emissioni di odori.

Con il nostro camion passiamo presso la vostra sede, svuotiamo il bidone ermetico pieno e ve lo ritorniamo lavato. I passaggi verranno organizzati regolarmente secondo le vostre esigenze ottimizzando al massimo i giri pianificati su tutto il cantone.

Biorecycling Sagl è attiva nella raccolta degli scarti, i veicoli usati utilizzano esclusivamente biodiesel con impatto ecologico, e quindi CO2 neutrale. Per l’igienizzazione degli scarti da gastronomia viene usato esclusivamente il calore prodotto dall’impianto a biogas e il calore in esubero viene successivamente usato per seccare truccioli di legna.

Nei processi di lavorazione i resti di gastronomia vengono passati in una tritatrice in grado di sminuzzarli in parti molto fini separandoli da eventuali imballaggi.  La biomassa ricavata entrerà nel processo di igienizzazione a 70 gradi per 1 ora, durante il quale si neutralizzeranno eventuali germi nocivi.

Una volta terminata l’igienizzazione, la biomassa verrà pompata nel digestore del fermentatore e il calore accumulato non andrà così perso. Durante il processo di fermentazione viene prodotto del biogas (metano gas naturale) utilizzato da un motore stazionario che genera la nostra corrente ecologica e calore. L’energia prodotta dal nostro impianto equivale al consumo di 500 economie domestiche.

Dal 2014 Regioil Sagl si occupa della raccolta e della valorizzazione energetica degli oli vegetali esausti. La raccolta avviene mediante appositi fusti collocati presso gli econcentri del Ticino e della Svizzera e presso mense e ristoranti.

La valorizzazione di questi scarti, condotta con processi innovativi a basso impatto ambientale, permette di ottenere combustibili e carburanti utilizzabili in caldaie o cogeneratori. Si producono quindi calore ed elettricità ecologici senza emissioni di CO2.

Con la consociata Biodiesel suisse Sagl, parte di questi oli vengono trasformati in biodiesel che andranno ad alimentare automezzi pesanti, macchine agricole e in generale qualunque motore diesel.

Il residuo della produzione di biodiesel è glicerolo che viene riutilizzato in impianti biogas in tutta la Svizzera per la produzione di calore ed elettricità da fonti rinnovabili.

Biorecycling
Strada delle Gaggiole 16
CH–6529 S.Antonino
T. +41 (0)91 858 11 75
F. +41 (0)91 858 12 44

Sede operativa
Via a Ramel 4
CH–6593 Cadenazzo
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www.biorecycling.ch